Ciao, ecco la mia storia...
Mi chiamo Chiara, ho 26 anni, sono la titolare di Buck Lab e questa è la mia storia.
Ho lavorato 3 anni come dipendente e in quel periodo ho acquisito competenza e manualità nel mio lavoro.
Ho sempre amato quello che facevo ma nonostante questo, non mi sono mai sentita soddisfatta e libera, così all’età di 23 anni ho fondato Buck Lab.
Volevo scegliere un nome che mi rappresentasse a pieno ma che non fosse del tutto comprensibile agli altri.
Ho sempre pensato di tenerlo per me, perchè lo reputo molto personale, eppure eccomi qui, a spiegarvelo.
Fino a qualche anno fa sono stata una scout e per chi non lo sapesse, quando arrivi ad un certo punto del percorso, ti viene assegnato un Totem ovvero un nome che ti rappresenta.
Il mio Totem è Antilope Laboriosa per questo “Buck” che in uno dei suoi significati è proprio antilope e infine “Lab” che può significare laboriosa ma anche laboratorio, collegandosi quindi con il mio lavoro.
Deciso il nome tutto iniziò a prendere forma, sono partita da zero, con niente in mano ma con tante idee e sogni.
Volevo creare qualcosa di diverso, non le classiche scarpe personalizzare che fanno tutti: volevo dare la possibilità al cliente di creare per sé qualcosa di unico e solo suo.
Io credo infatti, che ognuno di noi abbia il proprio stile, diverso da quello di tutti gli altri e che la vera moda sia proprio questa: permettere alle persone di esprimersi per come sono, di raccontarsi e riconoscersi nelle proprie scarpe.
Oggi posso dire di sentirmi davvero realizzata.
Faccio il lavoro che amo, il lavoro che ho scelto, ed è per questo che in ogni scarpa metto cura, impegno e anche un pezzo di me.
Per conoscere ancora di più sulla mia storia lascio qui sotto il link della mia intervista sul quotidiano "TEMPONEWS"
https://temponews.it/2022/11/26/chiara-artista-delle-scarpe/